Le apparecchiature che è possibile acquistare sono molteplici. Sicuramente non dovrebbero mancare una macchina per l’allenamento cardiovascolare e degli strumenti per il potenziamento muscolare.
Le migliori macchine per puntare al dimagrimento sono quelle progettare per un tipo di allenamento definito cardiovascolare. Le più efficaci tra queste sono senza dubbio il tapis roulant, la cyclette, l’ellittica e il vogatore. Si tratta di apparecchi dall’utilizzo molto diversificato, da selezionare sulla base delle proprie caratteristiche ed attitudini fisiche.
Gli strumenti più diffusi per il potenziamento muscolare della parte superiore del corpo sono manubri e bilancieri, da utilizzare unitamente alle cosiddette panche fitness. Queste possono essere di diverse forme e tipologie e costituite eventualmente da una serie di accessori aggiuntivi, utili a tonificare anche i muscoli delle gambe e dei glutei.
Per un modello base occorre calcolare circa un metro e mezzo quadrato. Per un modello attrezzato o multi-funzione, in base alle peculiari caratteristiche, l’ingombro può raddoppiare se non addirittura triplicare.
Certamente. Quasi tutte le panche progettate per l’home fitness sono dotate di un pratico meccanismo di chiusura e apertura e di una struttura essenziale e leggera, costruita proprio al fine di agevolare il trasporto da un ambiente all’altro.
I modelli di panche più semplici hanno solitamente un limite di peso pari a 120 chilogrammi. I modelli più sofisticati sono in genere anche quelli più robusti e, dunque, risultano in grado di reggere un peso di gran lunga maggiore, anche fino ad oltre i 200 chilogrammi. E’ bene comunque verificare sempre questa informazione nella scheda informativa del prodotto che s’intende acquistare.
La maggior parte dei modelli propone un range regolabile, ma solo alcuni possono adattarsi anche ad utilizzatori alti fino a 199 centimetri. Motivo per cui, anche in questo caso, è sempre opportuno verificare tale informazione sulla scheda descrittiva dell’articolo che si valuta di acquistare.
Dipende dalle proprie esigenze di allenamento. Generalmente tutte le panche forniscono una regolazione dell’inclinazione da utilizzare per diversificare le possibilità di allenamento. In linea generale, maggiore inclinazione si conferisce alla macchina, più forte sarà la sollecitazione a carico della muscolatura delle spalle. Un elemento da tenere presente soprattutto in presenza di disturbi passeggeri in questa parte del corpo.
Si tratta di panche da utilizzare a testa in giù, una modalità in grado di fornire importanti benefici a chi soffre di problemi posturali, cattiva circolazione sanguigna, vene varicose e dolori spinali. Questa tipologia di panca è molto utilizzata nell’ambito delle pratiche yoga, avendo l’effetto di contrastare l’azione gravitazionale e fornire il giusto relax alla testa, al collo ed alla schiena. L’uso è opportunamente regolato da una imbracatura di sicurezza da fissare mediante i relativi supporti.
La panca per i lombari è chiamata anche panca/sedia romana oppure anche panca hyperextension. Si tratta di un supporto progettato appositamente per svolgere degli esercizi di iperestensione che mirano a rafforzare e sciogliere i muscoli lombari, messi a dura prova dalla necessità quotidiana di passare molte ore a sedere. In particolare, i muscoli interessati a queste sessioni di allenamento sono gli addominali ed i paraspinali, il muscolo quadrato dei lombi, quelli del pavimento pelvico, dei glutei e i flessori dell’anca.
Le panche curve sono pensate per svolgere con più facilità il cosiddetto pullover, un esercizio di stimolazione del grande pettorale e del grande dorsale, che avviene impugnando un manubrio oppure un bilanciere. Questa pratica può essere di tipo mono-articolare, e cioè interessare essenzialmente la mobilitazione dell’articolazione scapolo-omerale, o multi-articolare, e quindi tale da coinvolgere nel movimento anche il gomito. La seconda modalità è praticata generalmente allo scopo di sollevare carichi di peso maggiore.
Una stazione o panca multifunzione è il modello più sofisticato di panca da palestra. E’ costituita da almeno due postazioni di esercizio differenti e tra loro contigue, posizionate in modo da poter essere utilizzare anche da due persone diverse nello stesso momento. Generalmente da una parte è presente una seduta, arricchita da sistemi di carico differenziati per allenare gli arti superiori o inferiori; dall’altra può esserci un’altra seduta, uno stepper oppure una postazione per le esercitazioni da svolgere in piedi. Con un’apparecchiatura di questo tipo è possibile svolgere decine di esercizi differenti, in grado di coinvolgere di volta in volta la muscolatura di tutto il corpo.
Entrambi gli strumenti hanno limiti e vantaggi. Sicuramente uno dei punti a favore dei manubri è quello di poter lavorare, se necessario, anche su un solo lato del corpo: cosa impossibile con il bilanciere. I manubri permettono inoltre di svolgere movimenti più ampi e profondi perché non limitati da una barra di sostegno che, ad un certo momento, va necessariamente ad impattare col corpo. Il loro uso favorisce anche il senso di equilibrio e la coordinazione, e permette un lavoro simmetrico di entrambe le braccia.
In commercio si trovano dei supporti porta pesi di varie forme e dimensioni, a seconda delle specifiche necessità. Abbiamo quindi delle rastrelliere progettate appositamente per ospitare i manubri e quelle utili al posizionamento dei bilancieri. Entrambi i modelli sono provvisti di piedi realizzati in materiali anti scivolo e anti graffio, così da salvaguardare i pavimenti. I bracci inclinati impediscono agli attrezzi di scivolare, mentre l’organizzazione a più ripiani punta al minimo ingombro.
Le cavigliere e le polsiere sono accessori da indossare a piacimento, sia per svolgere un’attività aerobica che per eseguire esercizi di potenziamento muscolare. La cosa importante è che vadano scelti proporzionalmente alla propria corporatura ed alla propria preparazione atletica. Il loro ruolo è quello di aumentare lo sforzo al fine di incrementare la resistenza, bruciare un numero maggiore di calorie e favorire un più efficace lavoro di tonificazione muscolare. Andando via via ad aumentare il carico di questi supporti si favorirà un incremento della massa muscolare e non solo la sua tonificazione.
Il gilet zavorrato è un indumento costituito da tasche, che vanno riempite con un carico di pesi variabile allo scopo d’intensificare il proprio allenamento e bruciare più calorie. La portata di un capo di questo tipo è generalmente compresa tra i 5 ed i 30 chilogrammi. E’ fondamentale che il carico sia distribuito in maniera omogenea ed aumentato in modo sempre molto graduale, al fine di evitare malesseri alla schiena, al collo ed alle articolazioni.
La cintura per sollevamento pesi è stata ideata per conferire maggiore stabilità alla colonna vertebrale e favorire in tal modo la pressione intra-addominale durante gli esercizi. E’ uno strumento adatto essenzialmente al body building ed al crossfit di tipo professionistico.
La fitball è una palla in PVC definita polifunzionale, poiché ideata allo scopo di svolgere tutta una serie di esercizi utili a rafforzare in vario modo gli addominali, le gambe, i glutei e la schiena. Si presenta con un diametro variabile, da tenere in conto al momento dell’acquisto affinché risulti proporzionato alla misura della propria statura. Oltre a tonificare i muscoli, l’utilizzo di questo supporto può avere anche un effetto positivo nello sciogliere le articolazioni e migliorare il proprio senso dell’equilibrio.
La palla medica ha dimensioni più contenute rispetto ad una fitball propriamente detta. L’imbottitura in sabbia, rivestita in pelle o vinile, le conferisce però un peso maggiore. Le dimensioni possono variare in base alla specifica funzione del modello. L’impiego delle misure più piccole, dotate in molti casi anche di maniglie, può essere assimilato a quello dei sovraccarichi come i manubri ed i kettlebell.
Il kettlebell è un attrezzo in ghisa di forma simil sferica e dotato di una maniglia unica, che può avere un peso compreso tra gli 8 ed i 54 chilogrammi. Il suo impiego è funzionale a migliorare la forza, la resistenza cardiovascolare ed il tono dei muscoli. Come ogni strumento di carico, va utilizzato in modo consono, al fine di evitare l’insorgere di dolori lombari o articolari.
L’allenamento in sospensione é una pratica sportiva che avviene mediante l’utilizzo di cinghie appese ad un supporto, opportunamente posto al di sopra dell’altezza dell’utilizzatore. Le estremità delle cinghie vanno afferrate con le mani oppure vincolate alle caviglie, a seconda che si desideri allenare la parte superiore od inferiore del corpo. Questo tipo di allenamento è conosciuto anche con il nome di TRX (acronimo di Total Resistance Exercise) poiché mutuato dalle tecniche di addestramento militari americane.
Le sbarre per le trazioni possono avere una struttura portante oppure essere ancorate al muro o alla porta. La cosa fondamentale è che siano comunque realizzate con materiali di alta qualità, in grado di garantire stabilità durante tutti i movimenti di presa. Per una garanzia di sicurezza é altresì indispensabile che non vengano utilizzate da un atleta di peso superiore alla portata indicata dal modello.
La gabbia per lo squat è un attrezzo per allenarsi con i pesi, utilizzato in particolare nell’ambito del power lifting e del culturismo. Si tratta di una struttura molto solida, formata da quattro assi principali stabili e resistenti, collegati tra loro in forma di parallelepipedo. Questa attrezzatura, a prima vista molto semplice, offre la possibilità d’inserire barre a diverse altezze, adattandosi in tal modo ad atleti di ogni corporatura.
Gli elettrostimolatori sono dei supporti utilizzati in ambito sportivo, soprattutto per fini riabilitativi post infortunio. La loro funzione principale è infatti quella di riattivare la muscolatura e rinforzarla. Ne consegue che questi strumenti possono rappresentare anche un valido aiuto per tonificare e modellare diverse parti del corpo quali addome, braccia, gambe e glutei. La modalità di utilizzo è estremamente semplice: basta applicare gli elettrodi sulla pelle delle zone che si desidera trattare e collegarli, mediante gli appositi cavi, al generatore di corrente. Generalmente, una volta azionato il comando principale, si attiva una prima fase di riscaldamento delle fibre muscolari e, successivamente, ha inizio il lavoro vero e proprio.
Lo sono se utilizzati nel modo opportuno e cioè non come sostituti di un’attività sportiva né per dimagrire e solo in caso di reale necessità: non c’è infatti alcun bisogno di ricorrere al loro uso se la muscolatura si presenta già forte e tonica. Il loro uso è consigliato quando, a seguito di un infortunio o di un intervento chirurgico, non si ha la possibilità di allenarsi in modo canonico ma si vuole comunque iniziare a recuperare il tono muscolare.
Gli espansori muscolari possono essere di varie tipologie, ma hanno tutti la funzione di tonificare e modellare i muscoli. Il modello più conosciuto è il cosiddetto Power Twist, una barra pieghevole realizzata da una molla centrale alla quale sono collegate due impugnature laterali generalmente realizzare in gomma colorata. Questo piccolo attrezzo è molto utile a praticare piegamenti, bar pull e croci, tutti quegli esercizi che consentono insomma di allenare i bicipiti, i tricipiti ed i muscoli del petto. Posizionato opportunamente dietro al ginocchio, consente invece di allenare gambe e glutei.
I cavi da tiro possono essere venduti come set di supporti a sé oppure collegati ad una torre centrale apposita da collocare a terra, che prende il nome di stazione multifunzione. In entrambi i casi, il loro impiego è pensato per effettuare trazioni e sollevamenti. Gli esercizi possono essere effettuati con entrambe le mani o da una per volta, a seconda delle specifiche esigenze dell’utilizzatore.
Le maniglie per le flessioni sono invece dei piccoli supporti da collocare a terra ed impugnare per agevolare il movimento di flessione sulle braccia, conosciuto in gergo fitness anche come push-up. Sono quindi attrezzi utili essenzialmente allo scopo di allenare la muscolatura del distretto superiore del corpo e dunque spalle, pettorali e tricipiti. Il loro scopo è quello di favorire un posizionamento il più naturale possibile dei polsi, al fine di evitare torsioni accidentali e potenzialmente dolorose. Il fissaggio al pavimento è sicuro e stabile, grazie a degli speciali materiali anti scivolo.
L’amaca oscillante è un attrezzo specialistico, ideato per eseguire delle esercitazioni di yoga che, in gergo tecnico, prendono il nome di Aerial Yoga. E’ costituita da un materiale elasticizzato in seta o in nylon molto leggero ma estremamente resistente, lavabile in lavatrice e dotato di appositi moschettoni che permettono di fissare l’amaca ovunque, dal soffitto alle travi in legno ed anche al telaio della porta. Il limite di peso sopportato può arrivare fino a 200 chilogrammi. E’ bene comunque verificare sempre tale dettaglio nella scheda del prodotto che s’intende comprare.
Uno strumento davvero piccolo ma molto utile per allenare il muscolo retto dell’addome è costituito dalla ruota per gli addominali. Essa presenta un perno centrale da cui fuoriescono le impugnature laterali e va utilizzata in posizione prona, con le ginocchia a terra. La ruota deve essere impugnata e ruotata in avanti, assecondando il movimento con le spalle ed inspirando. In fase di espirazione, si torna alla posizione di partenza flettendo il busto e contraendo la parete addominale. E’ un esercizio molto semplice, ma davvero efficace se viene praticato nel modo opportuno.
Sul mercato è disponibile una grande varietà di tappeti da palestra. Uno dei modelli oggi più in voga per eseguire gli esercizi a terra, é quello indicato per yoga e pilates: un classico tappetino rettangolare di misura standard realizzato in speciali leghe ecologiche che, mentre garantiscono una trazione eccellente, risultano stabili ed anti scivolo su qualsiasi tipo di pavimento, nonché anti sudore nella parte superiore.