La palla medica è un attrezzo ginnico multifunzionale, in quanto può essere utilizzato per diverse tipologie di esercizio. Vediamo in dettaglio com’è fatto questo semplice ma efficace strumento di lavoro, in che modo e con quali fini può essere utilizzato ma, soprattutto, quali sono i migliori prodotti presenti sul mercato.
Com’è fatta
La palla medica ha origini davvero molto antiche. Sembra che un primo prototipo fu addirittura ideato da Ippocrate, considerato unanimemente il padre della medicina. Man mano che l’utilizzo di questo strumento ha trovato spazio in tutto il mondo, se ne sono apprezzate sempre di più le qualità e moltiplicate le applicazioni, fino a che essa ha acquisito i tratti distintivi che la caratterizzano attualmente.
Si tratta quindi di una zavorra o sovraccarico, al pari dei manubri, dei bilancieri e delle kettlebell, ma va utilizzata in modo completamente diverso rispetto ad essi. L’indicazione del peso è riportata sulla parte frontale della sfera, in modo da essere immediatamente individuabile. Il peso va selezionato in base alla propria forma fisica ed aumentato sempre in modo graduale, rispetto alle proprie esigenze ed al consolidamento del livello atletico.
Sul mercato è possibile trovare due modelli principali di palla medica, con o senza maniglie, a seconda dell’impiego specifico suggerito. Per chi si avvicina a questo attrezzo per la prima volta, l’uso delle maniglie risulta sicuramente più semplice e pratico. La maniglia può essere unica o doppia, ma è sempre integrata nel profilo sferico (al contrario della kettlebell, in cui invece il manico fuoriesce dalla circonferenza). La versione doppia, che ha l’aspetto di un volante iper tecnologico, è quella più tecnica ed anche un po’ più costosa.
Modelli e usi
Se usata negli esercizi a corpo libero, la palla medica contribuisce al rafforzamento dei muscoli, aumentandone la resistenza e la velocità di reazione. Ma non solo. Il suo utilizzo ha anche una valenza fisioterapica, in quanto risulta molto efficace nei recuperi da infortunio muscolo-scheletrico e come ausilio al senso dell’equilibrio ed alla propriocezione (la percezione del proprio corpo nello spazio che occupa). Negli ultimi anni le palle mediche hanno avuto un grosso successo tra tutti gli amanti del pilates.
Questa tipologia di palla può essere utile anche a dimagrire. In particolare essa può venire utilizzata nell’ambito di un circuito di allenamento aerobico volto a tale scopo. Basta alternare delle sessioni di lavoro aerobico, come la corsa o il ciclismo, a fasi di esercizio caratterizzate da ripetizioni incentrate sulla forza muscolare ed effettuate con la palla medica. Un altra modalità di allenamento mirata al dimagrimento, anche se più lento, è data dall’eseguire lo stesso esercizio con intensità differenti (secondo quello che viene indicato come allenamento aerobico di forza resistente).
Differenza con la fitball
Poiché in gergo tecnico viene chiamata anche fitness ball, la palla medica viene spesso confusa con la fitball. Con quest’ultima però essa non ha alcuna analogia. La fitball è infatti una palla dalle dimensioni molto più importanti, eppure molto leggera e morbida, perché vuota al suo interno. Essa non viene quindi utilizzata come un peso, ma ha ben altre applicazioni che, più che al potenziamento muscolare, puntano ad un lavoro di tonificazione e rimodellamento del corpo.
Prodotti migliori
Le migliori palle mediche sono quelle progettate dai marchi specializzati. Segnaliamo tra gli altri Phoenix Fitness, Powrx, Msports, Trenas e Costway. Si tratta di articoli realizzati con materiali inodori e atossici, sicuri per la salute dell’uomo e degli animali, e che rispettano tutte le normative vigenti. Sono facilmente lavabili mediante un panno umido.